Phytoterapia: il fegato in pericolo

sempre più persone si rivolgono alla fitoterapia e usano le piante per curare i loro mali. Un approccio motivato dall'attrazione della naturalezza, il desiderio di tornare alle fonti (del farmaco) e una certa sfiducia nei confronti dei farmaci sintetici ritenuti più pericolosi.

Sauf que, de danger, les plantes n’en sont pas dépourvues ! Malgré des mises en garde régulières visant à rappeler les risques liés à une consommation inadaptée ou excessive de produits à base de plantes, l’idée selon laquelle « l’utilisation de plantes est sans danger parce que c’est naturel » persiste.

Une étude italienne récente rappelle combien il faut être vigilant avec les plantes. Les auteurs y évoquent la toxicité de certaines plantes vis-à-vis du foie et illustrent leur propos par plusieurs cas. Le tè verde Ad esempio sarebbe responsabile di 58 casi di tossicità epatica nelle persone che hanno consumato integratori alimentari troppo fortemente dosato in estratti di tè verde.

Gli autori sollevano anche il problema delle interazioni tra piante e farmaci, come è stato osservato in un paziente trattato per il leuce linfoide cronico contemporaneamente da Ginseng. Da qui l'importanza, in caso di trattamento farmacologico, dichiarare al medico o al farmacista la presa di Prodotti basati su piante ... che, a quanto pare, è tutt'altro che sempre.

Eurekasanté Ancien

Source : Licata A et al : Herbal hepatotoxicity : a hidden epidemic. Intern Emerg Med, 2012.