= Cinema 3D: effetti avversi?

La vision en relief résulte d’un ensemble de mécanismes complexes faisant intervenir les yeux, les nerfs optiques et plusieurs régions du cerveau. Chaque œil enregistre une image légèrement différente et le cerveau utilise ces signaux pour recréer une impression de relief. Voir un film en trois dimensions (3D) requiert des lunettes spéciales et nécessite une adaptation de la vision, notamment par des mouvements inhabituels des yeux. Cette adaptation est particulièrement nécessaire chez les personnes qui souffrent de strabisme, même léger.

Alcuni spettatori (circa il 10 %) si lamentano di vari disturbi dopo aver visto un film 3D: affaticamento o disagio visivo, rivenditore tête o addirittura grilletto di A Questi disturbi sono temporanei e potrebbero essere dovuti al lavoro di adattamento che il cervello è obbligato a fare quando le due immagini che danno l'impressione di sollievo non sono allineate allo stesso modo della vita reale.. Ces troubles sont temporaires et pourraient être dus au travail d'adaptation que le cerveau est obligé de faire quand les deux images qui donnent l'impression de relief ne sont pas alignés de la même manière que dans la vie réelle.

Questi effetti indesiderati potrebbero essere la causa di un nuovo dibattito sui possibili effetti della 3D sulla visione, soprattutto perché, secondo i professionisti del cinema, l'uso di questa proiezione si moltiplica negli anni a venire. Ad oggi, non esiste uno studio serio, né a favore, né contro il 3D. Tuttavia, i professionisti della visione, oftalmologi e ottici, possono già prepararsi a rispondere alle domande dei loro pazienti su questo argomento.

Fonte: Acuità, febbraio 2010.